Infrastrutture Energetiche

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Cambiamenti climatici: sempre più richieste per l’energia rinnovabile

Nell’infrastruttura energetica si è creata una nuova dinamica. Vi è una crescente consapevolezza che la dipendenza del mondo dai combustibili fossili per alimentare i nostri bisogni energetici sta danneggiando l’ambiente.

Le energie non rinnovabili non sono sostenibili e i combustibili nucleari non sono ben accettati nella nostra società. Al contrario, le fonti di energia rinnovabile sono sicure e pulite e riducono la dipendenza politica ed economica del mondo industrializzato dai produttori di combustibili fossili in regioni talvolta instabili del mondo.

Le proteste per il clima del 2019 hanno portato a una maggiore consapevolezza dei drammatici effetti del cambiamento climatico e hanno evidenziato il desiderio di soluzioni più sostenibili dal punto di vista ambientale per il nostro consumo, produzione e distribuzione di energia.

Prima di quei venerdì di proteste sul clima, alcuni governi avevano iniziato da tempo a prepararsi per un simile futuro. La Germania, ad esempio, da molti anni fornisce incentivi economici alle famiglie che hanno installato pannelli solari sui tetti e contribuiscono alla rete con l’elettricità in eccesso.

German Chancellor Dr. Angela Merkel with Vice Chancellor and Federal Economics Minister Dr. Philipp Rösler, Bavarian Minister President Horst Seehofer, Bavarian Economics Minister Martin Zeil, and Siemens’ Head of R&D Dr.-Ing. Reinhold Achatz at the booth of the Mobile Society during the 2011 IT Summit in Munich, Germany.

Nel 2010 il governo tedesco ha creato un concetto energetico e il Bundestag, la camera bassa del parlamento tedesco, lo ha approvato nel 2011. Gli obiettivi erano aumentare il contributo delle fonti energetiche rinnovabili nella produzione di elettricità entro il 2030 a oltre il 50% e in generale ridurre la serra gas del 40% fino al 2020.

Nel 2011 i temi dell’e-energy e dell’e-mobility erano all’ordine del giorno dell’annuale IT Summit del governo tedesco, e gli obiettivi erano stati stabiliti per introdurre una svolta energetica – la cosiddetta “Energiewende” – in Germania .

Sfide riguardanti le Fonti di Energia Rinnovabile

La natura delle fonti energetiche rinnovabili, tuttavia, pone nuove sfide a legislatori, regolatori e a tutti i partecipanti al mercato. Carbone, petrolio, gas e combustibili nucleari possono essere facilmente immagazzinati e le centrali elettriche tradizionali possono essere accese e spente in base ai modelli di consumo energetico. Ma a causa della natura dell’energia eolica e solare, queste fonti di energia non possono essere immagazzinate. Anche l’energia elettrica non può essere immagazzinata facilmente se non in batterie ricaricabili o utilizzando serbatoi d’acqua a pompa. Pertanto, l’elettricità deve essere generalmente consumata nello stesso momento in cui viene prodotta. Quindi, quando la produzione di energia da fonti rinnovabili non può essere facilmente prevista, questo crea un enigma per le società elettriche che hanno la responsabilità di soddisfare la domanda in un dato momento.

Un altro problema è che l’energia eolica richiede enormi generatori di mulini a vento moderni che a volte disturbano il paesaggio naturale per i cittadini dei villaggi vicini. Ciò significa che dove l’elettricità è necessaria vicino alle aree popolate, i mulini a vento potrebbero non essere accettati socialmente e politicamente.

Quando queste turbine eoliche vengono collocate off-shore, sono necessarie enormi reti di distribuzione ai consumatori della loro elettricità. Ancora una volta, le persone in alcune regioni, dove grandi linee di trasmissione di energia attraversano il loro territorio, non amano l’aspetto delle torri necessarie per le corrette reti di distribuzione dell’elettricità.

Focus on CSR

Sia l’energia eolica che quella solare dipendono in gran parte dalla presenza di venti sufficientemente forti o da una quantità sufficiente di ore di sole diretto. Nei paesi industrializzati dell’emisfero settentrionale, ciò significa che la produzione e la distribuzione di elettricità da fonti rinnovabili è molto meno prevedibile di quella da combustibili fossili o nucleari. Le uniche fonti di energia rinnovabile che possono essere previste con una certezza simile alle non rinnovabili sono l’energia idroelettrica e geotermica, ma queste richiedono specifiche geologiche non presenti ovunque.

Tuttavia, i cambiamenti in altri mercati potrebbero portare soluzioni al mercato dell’energia. Il passaggio alle auto elettriche significa che in qualsiasi momento una quantità crescente di batterie per auto elettriche si troverà sulla rete energetica, fornendo un sistema di accumulo di energia che potrebbe essere integrato nel carico della rete elettrica abbastanza presto.

Opportunità nei Mercati dell’Energia

Il potenziale futuro delle fonti energetiche rinnovabili significa che non ci sono solo grandi sfide da affrontare, ma anche grandi opportunità all’orizzonte. Il modo in cui queste opportunità possono essere utilizzate dipenderà in larga misura dai sistemi normativi e legislativi e, da un punto di vista economico, dalla modalità di distribuzione degli incentivi. Un passo importante in questo senso è la politica energetica dell’Unione europea:

“Nel 2019 l’UE ha completato un aggiornamento completo del suo quadro di politica energetica per facilitare la transizione dai combustibili fossili verso un’energia più pulita e per mantenere gli impegni dell’accordo di Parigi dell’UE per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. L’accordo su questo nuovo regolamento sull’energia – denominato pacchetto Energia pulita per tutti gli europei – ha segnato un passo significativo verso l’attuazione della strategia dell’unione dell’energia, pubblicata nel 2015 “. (Vedi fonte)

Il grafico a sinistra mostra gli obiettivi energetici europei dal 2020 al 2030.

(Vedi: Quarta relazione sullo stato dell’Unione dell’energia)

Questo è accompagnato dai piani nazionali per l’energia e il clima (NECP), che sono stati ora pubblicati da tutti gli Stati membri dell’UE (tranne il Regno Unito, a causa della Brexit).

Cosa succederà?

Ovviamente, la trasformazione della produzione e distribuzione di energia con l’obiettivo parallelo di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, proteggere l’ambiente riducendo le emissioni di gas serra e garantire una posizione competitiva continua per le industrie manifatturiere tedesche ed europee, rimane un’impresa importante per tutti.

Come può aiutarvi Arete Publica Associates?

Possiamo aiutarti a monitorare e valutare l’impatto dei nuovi incentivi, legislazioni e regolamentazioni sulla vostra attività. Possiamo fornirvi aggiornamenti regolari sui principali sviluppi, sia nell’UE che in uno degli Stati Membri. Possiamo aiutarvi ad essere in prima linea nell’avviare il cambiamento, nel commentare proposte legislative e regolamentari, nella ricerca di opportunità commerciali e nella valutazione dei rischi.

Esperienza

Peter Hellmonds ha iniziato la sua carriera nel settore energetico nel 1977 come apprendista e successivamente nella vendita di servizi con Siemens Power Generation, dove ha lavorato a Berlino, in Germania, e al Cairo, in Egitto. Nel 1998 ha contribuito a portare a termine con successo l’affare da 1,5 miliardi di dollari per un partenariato pubblico-privato di 30 anni che ha istituito la Jorf Lasfar Energy Company (JLEC) in Marocco. È riuscito a garantire l’assicurazione del rischio politico attraverso il programma di garanzie sovrane del governo tedesco per un investimento del settore privato da 200 milioni di dollari nella nuova joint venture marocchina. Nel 2010/2011 ha portato i temi dell’e-energy e dell’e-mobility nell’agenda politica nel quadro del vertice tedesco sull’IT. Peter conosce il settore da varie prospettive e può applicare la sua profonda esperienza nel settore a vantaggio della vostra attività.

Scopri di più sul progetto The Jorf Lasfar Energy Company qui.

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